Il teatro che mettiamo in scena ha le fondamenta nella Testimonianza, accolta con Empatia e Rispetto e nella Parola e nella voce che le danno un corpo, gli strumenti più Tenaci nelle mani di un autore e di un attore.
La mission è da sempre soltanto una: portare Consapevolezza nelle persone che scelgono i nostri monologhi, convinti che ogni monologo debba essere sempre il frutto di un lavoro di analisi culturale, politica, storica, umana della società ed espressione di una pluralità di voci.
Le nostre produzioni sono targate Rise Up: un collettivo di professionisti gestito dalla Cooperativa Smart e presto associazione culturale e academy artistico, teatrale, di storytelling e podcasting.
Antonio Roma
Autore, attore e regista di Teatro Civile
Filippo Borgia
Fonico, tecnico luci, macchinista nonché web designer e responsabile della gestione date
Con noi collaborano
Alessandra Dondi
Ally
Caterina Cioli Puviani
Giulia Scotton
Autrice
Matilde Dalla Piazza
Nicoletta Bellazzi
Sofia Martello
Scenografa
In tour
Nedo
Monologo di Teatro Civile
![locandina-nedo Locandina Nedo](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2023/11/locandina-nedo-683x1024.jpg)
Nedo
Monologo di Teatro Civile
Il monologo di Teatro Civile Nedo è figlio di una presa di coscienza: i Testimoni delle Deportazioni e della Shoah ancora in vita sono pochi e ormai è giunto il momento per noi di farci carico della Memoria. Nedo è il racconto degli Ebrei e degli Antifascisti costretti a vivere l’incubo della persecuzione e della deportazione nei carri bestiame, imprigionati nei campi di concentramento e di sterminio, uccisi nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori. Ma è anche il racconto dei Giusti che molte vite hanno salvato e di chi è sopravvissuto alla fame, alla morte dei propri cari, all’orrore dei campi e nonostante la sofferenza e la disperazione provate fino al giorno della Liberazione ha trovato la forza di Testimoniare perché una società senza Memoria è una società smarrita.
Ago & Filo
Pièce di teatro civile, contemporanea e sperimentale
Ago & Filo è una pièce teatrale che esplora la resilienza delle relazioni umane indagando come, nella continua ricerca di un equilibrio, legami sul punto di spezzarsi possano sopravvivere e trasformarsi, resistendo alla prova del tempo e delle avversità.
Arturo, padre rimasto vedovo, ha un rapporto schietto e molto stretto con la sua brillante figlia quattordicenne. Ma quando Sofia viene a sapere della relazione occasionale che il padre ha intrapreso con Elettra, sorella maggiore della sua migliore amica, Naima, i due saranno costretti a confrontarsi con le intricate trame della perdita, della crescita emotiva e dell’amore.
“In scena viene esibita la più grande dimostrazione della soluzione di ogni problema: il dialogo”. (Carola Speranza)
Ago & Filo
Pièce di Teatro Civile, contemporanea e sperimentale
![locandina Locandina Ago & Filo](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2024/05/locandina-724x1024.jpeg)
Markale
Monologo di Teatro Civile
![Copertina no grana Locandina Markale](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2023/02/Copertina-no-grana-683x1024.jpg)
Markale
Monologo di Teatro Civile
Sarajevo, 5 febbraio 1994, il mercato di Markale si agita dell’atroce concitato rumore di pianti e urla. C’erano scarpe, è di scarpe che si spandano le carneficine. L’assedio di Sarajevo è durato 1.479 giorni, oltre 50.000 civili sono rimasti feriti, 11.541 abitanti sono stati uccisi, di cui 1.601 bambini.
Markale è il racconto, figlio delle Testimonianze accolte con Empatia e Rispetto di chi, ferito nel midollo e nel ventre, è sopravvissuto alla strage del mercato e all’assedio più drammatico e lungo della storia contemporanea.
Non in tour
The Fucking Italian Boy
Monologo di Teatro Civile
Una fredda mattina del 1981 lo scrittore John Fante, ormai cieco e su una sedia a rotelle, sente di avere ancora qualcosa da scrivere ed inizia a dettare alla moglie il suo ultimo romanzo.
The Fucking Italian Boy è un monologo di Teatro Civile, figlio dell’Amore nei confronti dello scrittore italo americano, del quale ripercorre la biografia, allargando lo sguardo alle storie dell’emigrazione italiana nelle Americhe. Pagina dopo pagina descrive la California di quegli anni, in bilico tra le incertezze della Grande Depressione e l’euforia della nascente industria cinematografica.
Su questo sfondo storico-sociale si sviluppano i temi portanti del mondo letterario di Fante di cui scopriamo la vita: le origini italiane, un padre ingombrante, l’emarginazione dell’adolescenza, la difficoltà di un aspirante scrittore ad emergere, la fame, il sogno americano, il successo hollywoodiano, i libri, l’amore, l’alcool. E la scrittura intesa sempre come la sola capace di portare di riscatto e speranza.
The Fucking Italian Boy
Monologo di Teatro Civile
![locandina-the-fucking-italian-boy](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2023/03/locandina-the-fucking-italian-boy-683x1024.jpg)
Fuori produzione
Fisionomie
Monologo di Teatro Civile
![fisionomie Fisionomie](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2022/03/fisionomie-766x1024.jpg)
Fisionomie
Monologo di Teatro Civile
Oggi è un bel giorno
Monologo di Teatro Civile
Oggi è un bel giorno
Monologo di Teatro Civile
![locandina-oggi-e-un-bel-giorno Oggi è un bel giorno](https://antonio-roma.com/wp-content/uploads/2021/03/locandina-oggi-e-un-bel-giorno-858x1024.jpg)