Rise Up è un’Associazione Culturale, una casa di produzione artistica e teatrale, cinematografica e di podcasting, un’academy, che attraverso:
- la produzione di opere teatrali, podcast, altre forme d’arte;
- la realizzazione di una scuola di teatro aperta a studenti e adulti;
- i corsi di scrittura, podcasting e storytelling;
- laboratori nelle scuole e altre proposte didattiche;
- eventi live e workshop;
ha l’obiettivo di:
- preparare persone, attori, autori, podcaster, storyteller e altri potenziali artisti e creator;
- promuovere e diffondere la cultura, l’educazione a una cittadinanza europea attiva e partecipata;
- stimolare lo studio e la consapevolezza del passato come strumento per comprendere il presente;
- incentivare il contrasto di tutte le forme di discriminazione, razzismo e xenofobia;
- promuovere l’attenzione ai diritti umani;
- incoraggiare la protezione delle risorse ambientali e lo sviluppo sostenibile;
- promuovere l’educazione alla pace, alla legalità e al consumo critico;
- realizzare una modalità didattica innovativa;
- favorire l’etica professionale e la moralità, a tutela dell’utenza e dei rapporti tra gli associati; stabilire principi etici e morali e norme di comportamento degli associati attraverso l’adozione di un Codice deontologico, sanzionando la violazione dello stesso;
- autorizzare i propri associati ad utilizzare il riferimento all’iscrizione all’associazione.
Antonio Roma
Alice Ponti
Filippo Borgia
Andrea Confalonieri
Alice Carnevale
Consigliere
Francesca Ponti
Consigliere
Mario Roma
Consigliere
In tour
Nedo
Monologo di Teatro Civile
Nedo
Monologo di Teatro Civile
Il monologo di Teatro Civile Nedo è figlio di una presa di coscienza: i Testimoni delle Deportazioni e della Shoah ancora in vita sono pochi e ormai è giunto il momento per noi di farci carico della Memoria. Nedo è il racconto degli Ebrei e degli Antifascisti costretti a vivere l’incubo della persecuzione e della deportazione nei carri bestiame, imprigionati nei campi di concentramento e di sterminio, uccisi nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori. Ma è anche il racconto dei Giusti che molte vite hanno salvato e di chi è sopravvissuto alla fame, alla morte dei propri cari, all’orrore dei campi e nonostante la sofferenza e la disperazione provate fino al giorno della Liberazione ha trovato la forza di Testimoniare perché una società senza Memoria è una società smarrita.
Ago & Filo
Pièce di teatro civile, contemporanea e sperimentale
Ago & Filo è una pièce teatrale che esplora la resilienza delle relazioni umane indagando come, nella continua ricerca di un equilibrio, legami sul punto di spezzarsi possano sopravvivere e trasformarsi, resistendo alla prova del tempo e delle avversità.
Arturo, padre rimasto vedovo, ha un rapporto schietto e molto stretto con la sua brillante figlia quattordicenne. Ma quando Sofia viene a sapere della relazione occasionale che il padre ha intrapreso con Elettra, sorella maggiore della sua migliore amica, Naima, i due saranno costretti a confrontarsi con le intricate trame della perdita, della crescita emotiva e dell’amore.
“In scena viene esibita la più grande dimostrazione della soluzione di ogni problema: il dialogo”. (Carola Speranza)
Ago & Filo
Pièce di Teatro Civile, contemporanea e sperimentale
Markale
Monologo di Teatro Civile
Markale
Monologo di Teatro Civile
Sarajevo, 5 febbraio 1994, il mercato di Markale si agita dell’atroce concitato rumore di pianti e urla. C’erano scarpe, è di scarpe che si spandano le carneficine. L’assedio di Sarajevo è durato 1.479 giorni, oltre 50.000 civili sono rimasti feriti, 11.541 abitanti sono stati uccisi, di cui 1.601 bambini.
Markale è il racconto, figlio delle Testimonianze accolte con Empatia e Rispetto di chi, ferito nel midollo e nel ventre, è sopravvissuto alla strage del mercato e all’assedio più drammatico e lungo della storia contemporanea.
Non in tour
The Fucking Italian Boy
Monologo di Teatro Civile
Una fredda mattina del 1981 lo scrittore John Fante, ormai cieco e su una sedia a rotelle, sente di avere ancora qualcosa da scrivere ed inizia a dettare alla moglie il suo ultimo romanzo.
The Fucking Italian Boy è un monologo di Teatro Civile, figlio dell’Amore nei confronti dello scrittore italo americano, del quale ripercorre la biografia, allargando lo sguardo alle storie dell’emigrazione italiana nelle Americhe. Pagina dopo pagina descrive la California di quegli anni, in bilico tra le incertezze della Grande Depressione e l’euforia della nascente industria cinematografica.
Su questo sfondo storico-sociale si sviluppano i temi portanti del mondo letterario di Fante di cui scopriamo la vita: le origini italiane, un padre ingombrante, l’emarginazione dell’adolescenza, la difficoltà di un aspirante scrittore ad emergere, la fame, il sogno americano, il successo hollywoodiano, i libri, l’amore, l’alcool. E la scrittura intesa sempre come la sola capace di portare di riscatto e speranza.
The Fucking Italian Boy
Monologo di Teatro Civile
Fuori produzione
Fisionomie
Monologo di Teatro Civile
Fisionomie
Monologo di Teatro Civile
Oggi è un bel giorno
Monologo di Teatro Civile
Oggi è un bel giorno
Monologo di Teatro Civile